La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto una conversazione telefonica con il primo ministro dello Stato d'Israele, Benjamin Netanyahu. Lo comunica Palazzo Chigi.

Da quanto si apprende, Meloni «ha insistito sulla necessità di porre immediatamente fine alle ostilità, a fronte di una situazione a Gaza che - ha sottolineato - è insostenibile ed ingiustificabile».

Di Gaza ha parlato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con toni duri: «Si è parlato di errori anche nell'avere sparato su ambulanze e ucciso medici e infermieri che recavano soccorso a feriti, nell'aver preso a bersaglio e ucciso bambini assetati in fila per avere acqua, per l'uccisione di tante persone affamate in fila per ottenere cibo, per la distruzione di ospedali uccidendo anche bambini ricoverati per denutrizione», la premessa del Capo dello Stato. Che ha aggiunto: «È difficile, in una catena simile, vedere una involontaria ripetizione di errori e non ravvisarvi l'ostinazione a uccidere indiscriminatamente. Una condizione raffigurata, in maniera emblematica, dal bambino accolto con sua madre in un ospedale italiano, dopo aver perduto il padre e nove fratelli - tutti bambini - nel bombardamento della sua casa».

«Anche l'incredibile bombardamento della Parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza è stato definito un errore. Da tanti secoli – ha concluso Mattarella - da Seneca a S. Agostino, ci viene ricordato che “errare humanun est, perseverare diabolicum”».

(Unioneonline/l.f.)

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