Una manifestante dei circa 240mila "gilet gialli" che stanno bloccando le strade in Francia è stata investita e uccisa da un'automobilista nella Savoia, nel sud-est della Francia, a Pont-de-Beauvoisin.

Lo ha riferito il ministro dell'Interno.

L'automobilista sarebbe una madre che stava portando la figlia dal medico quando è stata bloccata dai manifestanti che l'hanno circondata. La donna, forse in preda al panico, ha accellerato e ha investito una manifestante uccidendola.

In stato di choc, è stata fermata.

Si registrano anche più di 200 persone ferite, di cui cinque in gravi condizioni.

Incidenti e scontri tra dimostranti e forze dell'ordine si sono verificate in diverse città, tra cui Parigi, dove vicino all'Eliseo c'è stato un lancio di lacrimogeni.

Le persone sono scese in piazza a manifestare contro il prezzo della benzina e del diesel e contro il programma del governo che vorrebbe ulteriormente alzare il prezzo del carburante.

Il movimento - nato sui social media - chiede a chi decide di partecipare di indossare un gilet ad alta visibilità di colore giallo.

Organizzati anche blocchi stradali e le cosidette operazioni "lumaca", in cui gli automobilisti guidano a velocità ridotta per creare traffico.

(Unioneonline/s.a.)
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