È morto Jean-Marie Le Pen, storico leader dell’estrema destra francese
Aveva 96 anni, l’annuncio della famiglia. Diverse settimane fa era stato ricoverato, da tempo aveva rotto con la figlia MarineÈ morto all’età di 96 anni Jean-Marie Le Pen, per cinquant’anni figura di primo piano dell'estrema destra francese. Lo riferisce la famiglia all'Afp: «Jean-Marie Le Pen, circondato dalla sua famiglia, è stato chiamato a Dio martedì alle 12.00». Le Pen era stato ricoverato diverse settimane fa in una struttura nella regione parigina.
Ex leader e co-fondatore del partito di estrema destra Front National, padre di Marine Le Pen, nel 2002 andò al ballottaggio alle presidenziali per poi essere battuto da Jacques Chirac.
Ha giocato «un ruolo nella vita pubblica» della Francia, afferma l’Eliseo in una nota, «ora sarà sottoposto al giudizio della storia».
Da tempo aveva rotto ogni rapporto con la figlia Marine: la leader del Rassemblement National a quanto si apprende ha saputo della notizia durante il viaggio di ritorno da Mayotte - arcipelago francese nell'Oceano indiano dove era in visita da alcuni giorni - durante uno scalo in Kenya, accendendo il cellulare e leggendo una notizia dell'agenzia Afp. Secondo Bfm Tv, ha visto la notizia durante lo scalo tecnico a Nairobi dell'aereo sul quale viaggiava con i suoi collaboratori.
«Noi giornalisti - ha riferito una reporter di BfFM TV - abbiamo riacceso i cellulari e abbiamo visto la notizia dell'Afp sulla morte di Jean-Marie Le Pen. Abbiamo chiesto all'addetto stampa di Marine Le Pen se poteva confermare l'informazione, ma non ne era al corrente. Poi si è alzato ed è andato da Marine Le Pen per annunciarle la scomparsa del padre». Sempre secondo Bfm Tv, si è poi isolata spostandosi in alcuni sedili della parte anteriore dell'aereo per parlare al cellulare con i familiari.
«Vorrei essere ricordato come un combattente leale per la mia causa», diceva Jean-Marie nel marzo 2023, intervistato dall'agenzia France Presse. «Anche stecchito in una cassa di legno, vorrei non essere completamente dimenticato. Sono stato un combattente impegnato, leale alla mia causa. Causa sventurata peraltro ma non rimpiango nulla. Sapete, alla mia età, e avendo visto un certo numero di cose perché sono stato un adolescente in un paese in guerra, orfano di guerra, e anche quello è stato utile. L'insieme della mia vita mi ha dato diciamo una visione dall'alto e forse una indulgenza che non ha chi queste cose le ha lette sui libri».
«Credo che la Francia abbia uno spirito tutto suo che le darà un posto nella storia, se troverà gli uomini e le donne capaci di sostenere la sua causa in tempi difficili – era la sua idea -. Certo potrebbe essere anche (mia figlia) Marine o (mia nipote) Marion. Non lo dico perché sono mia figlia o mia nipote ma perché sono forti, hanno avuto una formazione mentale e sentimentale, perché bisogna amare per fare queste cose senza trarne profitto. Se non c'è amore, bisogna fare un'altra cosa. Anche vendere pomodori è assolutamente rispettabile, a condizione di farlo bene e onestamente, con dei bei pomodori».
(Unioneonline)