Rientra l'emergenza alla diga di Oroville, nel nord della California, dove nelle ultime ore erano stati allontanati dalle loro case 200mila residenti per il rischio inondazioni.

Il livello dell'acqua sta tornando alla normalità: 271 metri, 5 in meno rispetto all'allerta di domenica.

Gli abitanti della zona possono tornare nelle proprio abitazioni ma, precisa il Dipartimento per le risorse idriche della California, devono essere "preparati alla possibilità di un altro ordine di evacuazione". "La minaccia immediata è terminata ma continua a esserci una potenziale emergenza".

Ora si temono le piogge previste per i prossimi giorni, a partire da questa notte.

La diga di Oroville si trova a circa 250 chilometri a nordest di San Francisco ed è la più alta degli Stati Uniti.
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