25 settembre 2011 alle 22:02aggiornato il 25 settembre 2011 alle 22:02
Da Cuba alla Florida a nuoto in 60 oreNuotatrice 62enne si arrende al 96° km
Ancora una volta, Diana Nyad ha gettato la spugna: dopo quasi due giorni, la nuotatrice americana di 62 anni ha dovuto abbandonare per la terza volta la traversata-maratona a nuoto da Cuba alla Florida a causa della bruciatura procuratagli da una medusa e soprattutto dalla puntura di una caravella portoghese, una specie di polipo.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il suo nuovo tentativo era iniziato alle 18:00 di venerdì, dalla Hemingway Marina all'Avana. Nelle previsioni, avrebbe dovuto nuotare per 60 ore, prima di raggiungere la Florida. Ieri sera c'è stato però il duplice incidente e questa mattina, dopo che aveva nuotato per 6o miglia e quasi 29 ore ha abbandonato. La decisione è stata presa dopo il consiglio pressante dei medici al seguito, secondo cui un'altra puntura di caravella portoghese poteva a questo punto anche esserle fatale. La caravella portoghese viene spesso confusa con una medusa, ma è in realtà una colonia di 4 diversi tipi di polipi reciprocamente dipendenti per la sopravvivenza. I suoi tentacoli possono provocare a un uomo la paralisi e persino l'arresto cardiaco. Secondo quanto hanno fatto sapere membri del suo team, Diana Nyad è certamente delusa dal fallimento, anche perché si tratta del terzo. Il primo tentativo risale al 1978, quando aveva solo 28 anni. Dovette abbandonare dopo quasi 42 ore di nuoto. Il secondo risale allo scorso 8 agosto, quando ha finito per rinunciare dopo 29 ore di nuoto, a causa delle correnti troppo forti e per una forma di asma che l'ha colta nel pieno della traversata.
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