«Nessuna sanzione potrà costringere la Federazione Russa a cambiare la sua posizione coerente».

Lo ha dichiarato il portavoce del leader russo Vladimir Putin, Dmitri Peskov, ripreso dall'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti.

Ieri il presidente americano Donald Trump si era detto pronto a imporre nuove sanzioni alla Russia per l'invasione dell'Ucraina. 

Anche l’Ue pensa a nuovi provvedimenti per colpire Mosca e indurla a trattare per il cessate il fuoco. 

«Abbiamo tutto il necessario per essere pronti a dare le garanzie di sicurezza all'Ucraina quando ci sarà la pace. Per arrivarci, dobbiamo continuare a sostenere Kiev nella guerra e aumentare la pressione sulla Russia», ha affermato il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa. Aggiungendo: «Non è facile. Dobbiamo combattere la flotta ombra e ridurre la capacità di Mosca di finanziare il conflitto, non solo aumentando le nostre sanzioni ma imponendo sanzioni secondarie ai Paesi che acquistano gas e petrolio da Mosca».

(Unioneonline/l.f.)

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