La Casa Bianca è pronta a inviare ai dirigenti dei principali network Usa (tra cui Cnn, New York Times, Fox News, Ap, Cbs) una lettera per esortarli «ad intensificare il controllo sui repubblicani della Camera» dopo che lo speaker Kevin McCarthy ha avviato un'indagine di impeachment su Joe Biden «basata su menzogne».

Nel mirino in particolare il presunto coinvolgimento di Biden negli affari del figlio Hunter. La sola voce, intanto, indebolisce il presidente a pochi mesi dall’entrata nel vivo della campagna per le elezioni alla Casa Bianca del 2024.

Nella lettera, di cui la Cnn ha ottenuto una bozza, si afferma che un'indagine di impeachment senza prove dovrebbe «far suonare il campanello d'allarme per le testate giornalistiche» e quindi la copertura mediatica richiede un fact-checking. Nella lettera, firmata da Ian Sams, portavoce dell'ufficio legale della Casa Bianca, si chiede agli organi di stampa di essere più lucidi nella copertura dell'inchiesta sull'impeachment e di non cadere «preda delle trappole».

«Coprire l'impeachment come una storia processuale - i repubblicani dicono X, ma la Casa Bianca dice Y - è un disservizio per il pubblico americano che fa affidamento sulla stampa indipendente per chiedere conto a coloro che detengono il potere delle loro responsabilità – scrive Sams – E nel moderno ambiente mediatico, dove ogni giorno bugiardi e imbonitori diffondono disinformazione e bugie ovunque, da Facebook a Fox, trattare storie che non riescono a svelare l'illegittimità delle affermazioni su cui i repubblicani della Camera basano tutte le loro azioni serve solo a generare confusione, creare false premesse nelle notizie e oscurare la verità».

Kevin McCarthy ha «consolidato il suo ruolo di super-surrogato della campagna di Trump trasformando la Camera dei Rappresentanti in un'arma della sua campagna presidenziale», ha commentato ieri un portavoce della campagna presidenziale Biden-Harris. «Undici giorni fa McCarthy ha affermato inequivocabilmente che non avrebbe portato avanti un'indagine di impeachment senza tenere una votazione alla Camera. Cosa è cambiato da allora?».

(Unioneonline/D)

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