I repubblicani alla Camera Usa lanciano formalmente un'indagine per l'impeachment di Joe Biden, sospettato di complicità negli opachi affari esteri del figlio Hunter.

A dare l'annuncio è stato lo speaker Kevin McCarthy, eletto dopo una serie record di votazioni solo grazie all'appoggio determinante di un manipolo di deputati trumpiani.

«Attraverso le nostre indagini - ha spiegato - abbiamo scoperto che Biden ha mentito al popolo americano riguardo alla propria conoscenza degli affaristi esteri della sua famiglia. Testimoni oculari hanno dichiarato che il presidente si è unito a più telefonate e ha avuto molteplici interazioni, cene che hanno fruttato milioni di dollari a suo figlio e ai suoi soci in affari», ha aggiunto, evocando una «cultura di corruzione». I documenti bancari, secondo lo speaker, mostrano che quasi 20 milioni di dollari in pagamenti sono stati indirizzati ai membri e ai soci della famiglia Biden «attraverso varie società di comodo».

«Nonostante le gravi accuse, sembra che alla famiglia del presidente sia stato offerto dalla stessa amministrazione Biden un trattamento speciale che altrimenti non avrebbe ricevuto», ha accusato, riferendosi all’accordo di patteggiamento - poi sfumato - del figlio Hunter per i reati di evasione fiscale e di possesso illegale di una pistola.

«Si tratta di accuse di abuso di potere, ostruzione e corruzione e meritano ulteriori indagini da parte della Camera», ha concluso McCarthy, assicurando che «andremo dove ci portano le prove» e ammonendo che «il popolo americano merita di sapere che le cariche pubbliche non sono in vendita».

«Estremismo politico nella sua forma peggiore», ha reagito subito la Casa Bianca, tramite un post su X del portavoce Ian Sams. «I repubblicani della Camera hanno indagato sul presidente per nove mesi e non hanno trovato alcuna prova di illeciti», ha aggiunto.

Finora non sono emersi riscontri che Biden abbia avuto un ruolo, diretto o indiretto, negli affari controversi del figlio, anche se è innegabile che Hunter abbia sfruttato il brand del nome, come ha confessato lui stesso nella sua autobiografia. Ma intanto ai trumpiani serve per tenere sotto pressione Biden e danneggiarne l'immagine - già debole - in campagna elettorale. McCarthy potrebbe aver ceduto sull'impeachment anche nella speranza di unire il partito per evitare lo shutdown a fine mese con un accordo sul budget, che comprende la richiesta di altri 21 miliardi di dollari per l'Ucraina. 

(Unioneonline/D)

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