Il primo volo commerciale, da quando i talebani sono tornati al comando in Afghanistan, è atterrato a Kabul. Si tratta di un aereo della compagnia pachistana Pia.

Ma non è l’unica novità di queste ore. Sugli edifici del potere nella capitale sono state issate le bandiere bianche dei talebani con i versi del Corano. È stato il primo ministro in persona, Mohammad Hassan Akhund, a segnare l'avvio ufficiale delle attività del suo governo, nonostante la rinuncia a tenere una cerimonia pubblica per evitare la coincidenza con il ventesimo anniversario delle stragi dell'11 settembre negli Stati Uniti.

Le prime decisioni dell’esecutivo fanno però riflettere sulle contraddizioni del nuovo regime: nelle università gli studenti maschi e femmine sono separati, c’è poi l’amnistia per i collaboratori

dell'ex governo e dei Paesi Nato e il richiamo in servizio della polizia del deposto regime.

Mentre qualche donna torna a lavorare all'aeroporto.

Le donne, ha confermato Abdul Baqui Haqqani, ministero per l’Istruzione superiore, potranno continuare a frequentare l’università, contrariamente a quanto era in vigore nel corso del primo regime talebani, negli anni tra il 1996 e il 2001, ma appunto le classi dovranno essere separate da quelle dei colleghi uomini. Le classi miste, è stato sottolineato, "sono contrarie ai principi dell'Islam e alle nostre tradizioni".

(Unioneonline/s.s.)

© Riproduzione riservata