Il cane, il suo cane, abbaiava troppo e lo disturbava. E così l'ha preso, l'ha appeso con una corda al ramo di un albero e l'ha preso a calci fino ad ammazzarlo.

È una storia di brutalità che fa accaponare la pelle quella che arriva da Santiago del Estero, in Argentina.

Protagonista in negativo della vicenda un giovane, che del bieco assassinio dell'animale, una femmina, ha anche girato un video, postandolo su Whatsapp.

Ad accompagnare le immagini, un messaggio di giustificazione, rivolto agli amici: "Non mi faceva dormire".

Il truce filmato, però, è stato condiviso ben oltre una cerchia ristretta e innumerevoli volte.

Finché è arrivato sotto gli occhi della polizia. A quel punto gli agenti hanno rintracciato il giovane, mettendogli le manette ai polsi.

Ora di fronte all'autorità giudiziaria dovrà rispondere dell'accusa di crudeltà sugli animali.

(Unioneonline/l.f.)
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