Ha ucciso la compagna e poi ha tentato di uccidersi. L'ennesimo femminicidio si è consumato a Incisa Scapaccino, in provincia di Asti, e il responsabile, Paolo Riccone, 50 anni, è stato arrestato dai carabinieri.

L’uomo, originario dell'Astigiano, lavora come consulente a Roma. Secondo i primi accertamenti era rientrato da qualche settimana nella casa di famiglia a Incisa Scapaccino. Ora è ricoverato in ospedale.

A chiamare le forze dell'ordine sarebbe stata la figlia della vittima, allarmata perché la madre non rispondeva al telefono.

Poi la tragica scoperta. 

I militari, coordinati dalla locale Procura, indagano per ricostruire tutti i contorni della tragica vicenda. 

(Unioneonlin

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