Migliorano ancora le condizioni di Kelvin, il bambino di 7 anni finito in coma dopo essere stato travolto dalla folla in piazza San Carlo, a Torino, mentre con i genitori assisteva alla finale di Champions League persa dai bianconeri contro il Real Madrid.

Il piccolo, ricoverato all'ospedale Regina Margherita per un trauma cranico e toracico, è stato trasferito dal reparto rianimazione alla degenza.

"Dove sono? Cos'è successo? Quando posso tornare a giocare a calcio?", sono state le sue prime parole.

E poi, "Cos'è questa ferita alla testa?".

"Per ora preferiamo non dirgli nulla di quello che è accaduto, perché quando ricorda scoppia a piangere", ha detto il papà.

Accanto a lui ci sono sempre i genitori e la sorella. Gli amichetti, che non possono entrare e fargli visita, gli hanno mandato delle lettere.

Kelvin non vede l'ora di uscire, ma i tempi per la guarigione si annunciano lunghi; il padre parla di "mesi".

In miglioramento anche la ragazza 26enne in rianimazione al Molinette di Torino. Sono ancora molto gravi invece le condizioni delle altre due donne, di 38 e 63 anni, che nella calca della notte di Champions hanno avuto la peggio.

(Redazione Online/L)

© Riproduzione riservata