Riaprono i negozi, ma i confini regionali restano blindati
Non c'è ancora accordo per dare il via agli spostamenti da un territorio all'altroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Via libera dal 18 maggio alle riaperture differenziate delle attività ancora chiuse per l'emergenza coronavirus (bar, ristoranti, parrucchieri) ma non ancora agli spostamenti da una regione all'altra.
E' quanto è emerso dal faccia a faccia tra governo e presidenti regionali sulla seconda parte della Fase 2.
Da quanto si apprende, la riapertura dei confini delle regioni sarà ancora oggetto di confronto tra Roma e le amministrazioni locali, in quanto al momento non esiste ancora una visione univoca.
Tutto rinviato dunque ai prossimi giorni, quando l'esecutivo e i governatori torneranno a fare il punto della situazione per decidere se e come procedere alla progressiva normalizzazione del Paese, sempre in base ai dati dell'epidemia e ai protocolli di sicurezza.
(Unioneonline/l.f.)