"Il Governo ha riconosciuto l'autonomia delle Regioni nella gestione della Fase 2 dell'emergenza. Una fase particolarmente complessa sulla quale eserciteremo le nostre scelte di allentare - in sicurezza - le restrizioni in atto e tenendo conto, in particolare, della specificità della nostra Isola anche in relazione alla ridotta circolazione del virus".

Lo ha annunciato il presidente della Regione Christian Solinas, al termine della riunione in videoconferenza col premier Giuseppe Conte alla quale hanno partecipato anche gli altri governatori delle regioni italiane. Durante il faccia a faccia è appunto arrivata la fumata bianca sulle cosiddette aperture "differenziate".

"Dal 18 maggio si potranno quindi aprire sotto la nostra responsabilità gli esercizi al dettaglio in base alle esigenze del territorio e della popolazione", ha spiegato Solinas. Aggiungendo: "Il Governo avanzerà - come nel caso delle aperture di bar e ristoranti - delle proposte che verranno integrate da quelle delle Regioni avendo riguardo delle specifiche caratteristiche del territorio".

"Nel corso della riunione - sottolinea il governatore - abbiamo manifestato l'esigenza di un accordo tra lo Stato e le Regioni a Statuto speciale per trovare una soluzione alla riduzione del gettito fiscale - stimata in circa 700 milioni di euro - determinata dall'emergenza".

"La Regione - conclude Solinas - attualmente copre per conto dello Stato spese per alcuni servizi essenziali, tra i quali quelli legati alla sanità e al trasporto pubblico locale che difficilmente potranno essere coperti a causa del minor gettito dovuto al lockdown".

(Unioneonline/l.f.)

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