"Mondo di mezzo", la sentenza: carcere per 9 imputati
La Cassazione ha cancellato l'aggravante mafiosa: in manette Coratti, Tassone e TredicinePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I carabinieri del Ros di Roma hanno arrestato 9 persone dopo la sentenza definitiva della Procura sul processo "Mondo di Mezzo" legato a mafia capitale.
In manette sono finiti l'ex presidente dell'Assemblea capitolina Mirko Coratti, Claudio Turella, Sandro Coltellacci, Franco Figurelli, Guido Magrini, Mario Schina, Andrea Tassone, Giordano Tredicine e Marco Placidi, ex responsabile dell'ufficio tecnico del comune di Sant'Oreste.
Applicata la legge "Spazzacorrotti" con pena detentiva immediata: i condannati non hanno potuto usufruire di misure alternative al carcere come l'affidamento in prova ai servizi sociali o gli arresti domiciliari.
Coratti, nello specifico, dovrà scontare una pena di 3 anni, 11 mesi e 16 giorni di reclusione, Turella 6, Placidi 5, Coltellacci 4 e sei mesi, Tredicine 2.
Nel corso dell'interrogatorio di primo grado Salvatore Buzzi, ex ras delle Cooperative Rosse a favore di lavoratori e agricoltori, raccontò che Coratti aveva ricevuto mazzette per circa 50mila euro. Ieri, i giudici della VI sezione penale della Cassazione hanno stabilito che il sodalizio guidato dall'ex Nar Massimo Carminati e dallo stesso Buzzi non era un'associazione mafiosa.
(Unioneonline/M)