"È da ieri che il telefono mi squilla in continuazione. Grazie, grazie a tutti".

Si sente "felice", "emozionato" e "un po' stordito" Luca Ortu, il 45enne algherese salito alla ribalta delle cronache nazionali per aver salvato una donna che, a Francavilla al mare (Chieti), rischiava di annegare dopo essere rimasta bloccata in auto in un sottopasso allagatosi a causa del maltempo che ha colpito l'Abruzzo.

Un atto di coraggio immortalato in un video amatoriale che ha fatto il giro del web.

Tanto che in poche ore Luca, professione tabaccaio, sposato e padre di un bimbo di 11 anni, ha ricevuto centinaia di messaggi e chiamate da parenti, amici e semplici cittadini desiderosi di complimentarsi per il sangue freddo dimostrato in un frangente tanto drammatico.

E, tra le tante telefonate, è arrivata naturalmente quella della donna che ha visto la morte in faccia, prima di essere salvata in extremis.

"L'ho sentita poco fa", racconta Luca a Unionesarda.it. "È ancora sotto choc, ma sta bene. Questo è l'importante. Non la finiva più di dirmi grazie e anche suo marito. 'Mi hai salvato la vita', ripeteva. Io le ho risposto che l'unica cosa che conta è che sia potuta tornare a casa dai suoi figli".

Eroe per caso. E pure modesto.

Il Comune di Alghero, intanto, ha deciso di premiarlo, assegnandogli la benemerenza civica.

Lui però, come si dice, resta umile: "Come ho già detto, ho fatto solo quello che andava fatto. Sto vivendo un uragano di emozioni e non sono abituato a tutta questa attenzione. Come la vivo? Resto coi piedi per terra. Sono già tornato a fare la vita di tutti i giorni".

Luigi Barnaba Frigoli

(Unioneonline)

IL SALVATAGGIO:

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