È morto la scorsa notte Giuseppe Di Porto, detto Peppe, uno degli ultimi sopravvissuti romani ai campi di sterminio nazisti.

A comunicarlo è stato, attraverso una nota, il rabbino capo Riccardo Di Segni e il presidente della Comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello.

Nato nel 1923 a Roma, Di Porto venne deportato nel campo di Auschwitz Birkenau nel novembre 1943.

Si salvò e tornò nella Capitale l'8 ottobre 1945.

Nel 1949 sposò Marisa Di Porto, anche lei sopravvissuta ai campi di sterminio.

"Un dolore enorme per la nostra comunità, Giuseppe è stato una figura fondamentale nel raccontare la tragedia della Shoah", hanno affermato Di Segni e Dureghello. "Insieme a Marisa ha costruito una famiglia ebraica numerosa che è stata la risposta più bella e significativa nei confronti di chi voleva distruggere il popolo ebraico. Alla famiglia la nostra più sentita vicinanza".

(Redazione Online/m.c.)
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