La campagna vaccinale in Sardegna di nuovo in accelerazione e questa volta è record.

Nella giornata di ieri, nei vari hub, sono state somministrate 13.662 dosi (circa 2500 in più rispetto al giorno precedente).

Le dosi inoculate arrivano quindi a quota 423.162, a fronte delle 516.700 consegnate sinora alla Regione, con una percentuale - aggiornata a stamattina - dell'81,9%. La media nazionale è invece dell'82,6%.

Ieri sono state consegnate oltre 60mila dosi di vaccino: 43.290 di Pfizer, 5.500 di Moderna e 12.650 di AstraZeneca. Arrivati anche i primi vaccini Johnson&Johnson, 4.950 dosi.

Secondo i dati del governo sono stati somministrati 129.121 vaccini agli over 80; 56.851 agli anziani dai 70 ai 79 anni; 20.530 dai 60 ai 69 anni; 88.829 dosi ad operatori sanitari e sociosanitari; 35.262 al personale non sanitario impiegato in strutture sanitarie e in attività lavorativa a rischio; 36.900 ai soggetti fragili e caregiver; 17.528 ad ospiti di Strutture residenziali; 10.662 al Comparto Difesa e Sicurezza; 22.135 al personale scolastico; 5.344 nella categoria "Altro". 

SOLINAS: “SI ACCELERA” – "La Sardegna continua ad accelerare sulla campagna di vaccinazione, mantenendo fermo l'obiettivo di immunizzare l'intera popolazione nei tempi più rapidi, per garantire all'Isola la piena ripartenza in sicurezza".

Lo dichiara il presidente Christian Solinas: "Stiamo mettendo in campo ogni strumento a nostra disposizione per raggiungere il traguardo che ci siamo posti - precisa - con un grande sforzo organizzativo".

Con i nuovi numeri l’Isola diventa la quarta regione per numero di inoculazioni giornaliere ogni 100mila abitanti, davanti alla Liguria e subito dietro a Basilicata, Marche e Puglia. 

Ulteriore apertura alle adesioni sul portale delle vaccinazioni per le persone con un'esenzione per patologia che non rientrino fra i soggetti con elevata fragilità e che consente ora a tutti gli over60, nati tra il 1942 e il 1960, che appartengono a questa categoria, di registrarsi sul portale dedicato vaccinocovid.sardegnasalute.it

"Stiamo andando nella direzione giusta - dichiara l'assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu -. Le ultime dosi di vaccino ricevute hanno restituito un po' di ossigeno alle scorte praticamente esaurite. In particolare i vaccini Pfizer e Moderna ci consentiranno di concentrarci soprattutto sul completamento degli ultraottantenni e sui soggetti a elevata fragilità la cui priorità è assoluta. Si continua a lavorare negli Hub e nei centri di vaccinazione. Da parte di tutte le persone coinvolte nella campagna l'impegno è totale". 

(Unioneonline/s.s.-D)

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