Il rischio che le scorie nucleari possano arrivare in Sardegna è più vivo che mai.

Il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin ha annunciato l’ipotesi del Governo di creare tre depositi nazionali: uno al Nord, uno al Centro e uno al Sud. E sono sei le regioni papabili: la Sardegna, appunto, assieme a Piemonte, Lazio, Sicilia, Basilicata e Puglia. 

Quanto ai siti dove collocare il deposito, il ministro ha spiegato: «Sono 51 e su di essi sta andando avanti la procedura di Valutazione di impatto ambientale».

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