All'orizzonte il solo incontro del 15 maggio con l'assessore Arru, fortemente richiesto dalle sigle sindacali, per fare ancora una volta il punto sulla vertenza Aias.

Per il resto il destino dei lavoratori, sempre in attesa di percepire tra i 7 e gli 8 stipendi arretrati, sembra essere ripiombato nell'incertezza.

A cercare di dare nuovamente la scossa ad una situazione ormai da tempo drammatica ci pensa Antonello Repetto con un nuovo sciopero della fame iniziato stamattina nel presidio Aias di Cortoghiana.

Il dipendente Aias, non nuovo a certe iniziative (aveva accusato un malore durante un recente sciopero), intende proseguire la protesta anche di notte dormendo in macchina davanti al presidio.

Forti le parole del sessantrenne carlofortino che nei cartelli che lo accompagnano chiede "ai rappresentanti sindacali di unirsi alla protesta e di affiancarlo nella richiesta di revoca delle convenzioni Aias con la Regione". "È ora di pensare ad un commissariamento o di premiare operatori decisamente più seri di Aias", sbotta il dipendente dell'Aias di Cortoghiana.

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