Quella che ora è una frazione, sino al 1937 era un Comune autonomo. Serbariu festeggia infatti i 170 anni (1853-2023) dell’istituzione del suo Comune, durato 84 anni, dal 1853, prima di essere inglobato nel Comune di Carbonia il 5 novembre del 1937.

Una ricorrenza che, grazie all'opera del comitato di quartiere, verrà festeggiata nel migliore dei modi oggi e domani con una serie di iniziative dal richiamo storico, identitario e turistico. Il programma prevede oggi in piazza Chiesa alle 19 la inaugurazione della mostra etnografica “C’era una volta il Comune di Serbariu” e alle 20.30 la sagra dei zappueddus e della salsiccia. Poi musica dal vivo con “I Colpevoli” in concerto.

Domani 16 luglio ancora la mostra etnografica, lo spettacolo “Omines, ammentos”, Tenores di Neoneli nella chiesa San Narciso, sagra dei malloreddus e della pecora, esibizione folk di Serbariu e Villamassargia (cui Serbariu apparteneva prima del 1853), quindi lo spettacolo Atobios con i Tenores di Neoneli e i musicisti Orlando ed Eliseo Mascia. Per il festival farà l'esordio ufficiale il nuovo sito internet carboniaturismo.it.

© Riproduzione riservata