Hanno raccolto decine di quintali di rifiuti abbandonati e la loro azione meritoria ha purtroppo rilevato un dato tristissimo: Carbonia è una città in cui l’inciviltà è a dir poco dilagante.

Circa 1500 persone hanno infatti dato vita oggi fra questa mattina e nel primo pomeriggio, sfidando anche la pioggia, alla nuova edizione di Puliamo il Mondo, giornata ecologista voluta da Legambiente e a cui Comune, scuole e decine di associazioni hanno preso parte con determinazione.

All’opera in pratica tutte le scuole della città e delle frazioni, i sodalizi Anmig, MareVivo, Coordinamento Volontari Bacu Abis, Associazione Culturale Bacu Abis, Athena, Naba, Comitato Quartiere Serbariu.

Non tutte le discariche abusive sono state ripulite perché alcune sono così vaste e piene di rifiuti pericolosi che servirebbero mezzi e attrezzi speciali. Fra i siti degradati colpisce la strada per il borgo collinare di Sirri dove sono stati appesi pezzi di autovetture sugli alberi, e i dintorni dello stadio Zoboli che periodicamente ridiventa mondezzaio a cielo aperto vanificando l’impegno dei volontari.

© Riproduzione riservata