"Non c'è più tempo: se non arrivano le autorizzazioni per il nono argine della discarica di Genna Luas, gli impianti si fermano entro la fine dell'anno".

Alla Portovesme srl l'ipotesi di una fermata comincia a far paura.

Oggi l'amministratore delegato Carlo Lolliri ha convocato Rsu, segreterie sindacali e Confindustria per unire il fronte e provare a scongiurare la fermata, che costerebbe circa 1200 buste paga.

Il vertice si è concluso con una richiesta di incontro urgente al Presidente Pigliaru, firmata da sindacati e azienda.

Lo spazio a disposizione per depositare gli scarti di lavorazione è agli sgoccioli. "Senza il via libera all'innalzamento della discarica - si legge nella nota indirizzata al Presidente della Regione - la produzione si fermerebbe a dicembre".;
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