La Finanza, con l'operazione "Clean Land", ha sequestrato una discarica abusiva di rifiuti industriali pericolosi a Portovesme, in un'area di proprietà dell'Enel.

In 23mila metri quadrati che contengono circa 45mila tonnellate di rifiuti, sono stati ritrovati olii sintetici, miscele bituminose con catrame, scorie di cemento, fusti corrosi e lana di roccia/vetro.

L'indagine, coordinata dalla Procura di Cagliari, va avanti da diversi mesi.

Per verificare la natura delle sostanze ritrovate sono stati eseguiti dei carotaggi sui terreni dell'area. Le analisi hanno confermato che si tratta di rifiuti industriali pericolosi. È scattato quindi il sequestro giudiziario.

Dal canto proprio, Enel, in una nota, prende posizione, spiegando: "Enel Produzione sta collaborando in merito alle verifiche in corso circa i materiali rinvenuti e il cui smaltimento, secondo la Guardia di Finanza, sarebbe avvenuto tra trenta e cinquant'anni fa".

Antonella Pani

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