Già chiuso l'ufficio Informativa, a rischio anche quelli passaporti e Polizia giudiziaria. È una situazione di estrema crisi, quella descritta dalla segreteria provinciale Silp-Cgil, relativamente al commissariato di Iglesias.

La Polizia è alle prese con una grave carenza di personale: ventotto dipendenti sulla carta, compreso il personale civile, diciannove realmente operativi.

In una nota firmata da Gianluca De Simoni, segretario organizzativo, vengono messe nero su bianco le criticità e si ribadisce la necessità che il Questore di Cagliari solleciti il Dipartimento di Polizia affinché si affronti la delicata questione, inviando nuovo personale.

De Simoni riassume le ragioni della discrepanza tra il dato reale del personale operativo (19 dipendenti) rispetto a quello indicato sulla carta (28): "Il restante, per gravi motivi familiari e/o personali, non può garantire una presenza costante atta al regolare svolgimento delle funzioni di un Commissariato; alcuni di loro, inoltre, non possono espletare servizi esterni".

Non solo: nella nota si mettono in evidenza le difficoltà a svolgere i servizi esterni, stante anche la vastità della giurisdizione del commissariato di Iglesias. "Un organigramma con numeri troppo bassi - aggiunge De Simoni - se si pensa che già oggi l'Ufficio Informativa è chiuso per mancanza di personale. A esso potrebbero aggiungersi quello passaporti e la Polizia giudiziaria anch'essi in evidente difficoltà, potendo a mala pena sopperire alle mansioni burocratiche e per i quali i servizi esterni, come un controllo presso un'attività commerciale o una notifica, sono possibili solo con l'ausilio di operatori di altri uffici".
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