Quando il mare ha restituito i loro corpi, Gianmarco Murgia indossava jeans e scarpe blu, la figlia Valentina leggings e un top, ed era scalza. Anche questi elementi potrebbero essere utili per capire come e perché padre e figlia di Giba, 64 anni lui e 34 lei, siano morti nel mare del Golfo di Palmas.

Annegati (ma anche su questo bisogna attendere gli esiti degli esami autoptici) dopo essere usciti in mare per una battuta di pesca con la canna,  sabato intorno alle 15, e mai rientrati a casa. Ma fondamentale sarà trovare la barca: nonostante un imponente dispiegamento di uomini e mezzi per le ricerche, al lavoro per 48 ore, non è stata rinvenuta traccia del loro natante in vetroresina di cinque metri. 

Ieri pomeriggio il tragico epilogo dopo un fine settimana di apprensione. Per primo è stato trovato il cadavere di Valentina: era in acqua, davanti alla spiaggia di Is Pruinis, a sud del porto di Sant’Antioco. Poco dopo, non lontano, quello del padre è stato avvistato da un elicottero della Capitaneria.

Uno dei tanti mezzi impiegati nelle ricerche a tappeto: in  due giorni sono stati impegnati un Atr 42 e un elicottero Aw 139 della Guardia costiera, un elicottero dei carabinieri, tre motovedette italiane e anche una greca,  in zona per la  missione Frontex. 

Eppure i corpi per due giorni non erano stati trovati: sono riemersi, con tutta probabilità poco prima del ritrovamento,  in uno specchio di mare che era stato setacciato palmo a palmo, più volte, nelle ore precedenti. 

I militari hanno cercato la barca in quella zona, ma niente, non è stata trovata. 

Che è successo sabato? Gianmarco Murgia, chi lo conosceva lo sa e lo ripete dopo che la tragedia si è consumata, era un navigatore esperto e prudente. Padroneggiava alla perfezione quel tratto di mare che ha inghiottito lui e sua figlia, per restituirli dopo due giorni. 

Lei era tornata dalla Germania per stare con la famiglia. Ora per la madre, la sorella e il fratello di Gianmarco è il tempo del dolore. Ma tutti aspettano di capire cosa sia successo. E per farlo è necessario scoprire che fine ha fatto la barca e aspettare gli esiti delle autopsie. 

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