Inaugurato a Villamassargia l'asilo nido comunale Rosa Parks
La struttura intitolata all'eroina dei diritti civiliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ha avviato oggi la didattica dopo un'inaugurazione in pompa magna il "Rosa Parks", il primo asilo nido comunale del paese fortemente voluto dal sindaco Debora Porrà e dalla sua Giunta.
Sui 25 posti disponibili sono 21 i bambini dai 3 ai 36 mesi iscritti a frequentare la struttura di via Allende (90 euro la retta mensile) che per il taglio del nastro ha visto confluire a Villamassargia amministratori di vari Comuni del Sulcis, componenti di associazioni, funzionari e politici regionali. Un'ottantina i presenti a visitare poi l'asilo e far prendere confidenza ai bambini prima del suono della campanella.
Presentata anche la squadra composta da 4 educatrici, 2 ausiliarie e una coordinatrice della coop di gestione "Piccola Parigi" di Buggerru. La struttura osserva l'orario di apertura 8.30 - 13.30 offrendo, dalle 7.30, anche il "servizio di accoglienza" per consentire alle coppie di poter i figli all'asilo già dalle 7.30.
"Le donne non devono essere costrette a compiere una scelta tra lavoro e maternità" è la riflessione sulla quale hanno convenuto tutti gli ospiti presenti a una cerimonia d'inaugurazione trasformatasi per lunghi tratti in una giusta rivendicazione della parità di genere e del rigetto di ogni discriminazione. Non a caso il sindaco Debora Porrà ha riassunto la storia dell'eroina nera dei diritti civili alla quale è intitolato l'asilo che l'assessore ai Servizi sociali Marco Mandis ha definito "un risultato non scontato e raggiunto nei tempi stabiliti" e il sindaco di Guasila Paola Casula "un ottimo servizio a supporto delle donne e delle giovani famiglie".
Michele Ennas, consigliere regionale della Lega, e il funzionario regionale Elia Pantaleoni (capo di gabinetto dell'assessorato alla sanità) hanno assicurato la presenza delle Istituzioni: "Giusto supportare i bisogni delle nostre comunità, la Regione c'è".
Alla cerimonia sono intervenute anche amministratrici di Iglesias, Masainas, Buggerru e la presidente del Coordinamento "3 Donne di Sardegna" Carmina Conte la quale ha insistito sul concetto di "servizi come gli asili quali strumenti fondamentali per assicurare il giusto supporto alla genitorialità".