La stagione degli strike era già tramontata con i sigilli per morosità scattati l'agosto scorso dopo l'ingiunzione di sfratto dell'ufficiale giudiziario.

Ma ora l'epoca dei campionati di bowling, disputati in questi anni nella struttura di S'Arriali, potrebbe essere un capitolo definitivamente chiuso: il 5 febbraio scorso i magistrati del tribunale di Cagliari hanno pronunciato la sentenza di fallimento nei confronti della Blue Note srl, l'ultima società di gestione del bowling pub "Stella d'Oriente".

Per i giudici della sezione Fallimentare, gli amministratori della società non avrebbero mai pagato il canone d'affitto alla Sagittarius srl (proprietaria del complesso immobiliare di 34 mila metri quadri in località S'Arriali a Iglesias), accumulando debiti per circa 500 mila euro. Il tribunale ha accertato «lo stato di insolvenza» della Blue Note che per «sua stessa ammissione» dall'agosto scorso «non ha più svolto alcuna attività d'impresa».

In base alla sentenza si trova ora «nell'impossibilità» di pagare il «rilevante debito per i canoni scaduti e non pagati».

Dunque «insolventi», per i giudici, che ne hanno disposto il fallimento. A portare la società in tribunale - assistito dal legale Cristiano Cincotti - era stato l'imprenditore di Iglesias Giancarlo Angioni. Ossia colui che nel 2011 aveva acquistato il complesso immobiliare per 2 milioni e mezzo di euro.
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