Immerso nel rigoglioso parco di Canonica, a due passi dal Lago Corsi, c'era una volta l'ospedale "F.lli Crobu" di Iglesias. Inaugurato nel 1958 - in oltre 40 anni di attività - è stato un'eccellenza della Pediatria e della chirurgia infantile, ora è un'imponente struttura desolatamente vuota e abbandonata, dove qua e là, lungo i corridoi esterni, s'intravedono cumuli di scatoloni, vecchi armadietti ospedalieri, attrezzature mediche e materassi coperti da scartoffie e documenti vari.

Quale sia la loro provenienza non è dato sapere, ma i locali trasformati in una discarica (quasi a cielo aperto, raccontano i ben informati) potrebbero presto ospitare alcuni uffici dell'ex Ente Foreste della Sardegna, ora Agenzia Forestas.

Un'operazione resa possibile dalla recente delibera dell'azienda sanitaria sulcitana che ha appena inserito nel patrimonio "disponibile" (non in vendita) il presidio ospedaliero ormai chiuso da anni, ma che vale 7,6 milioni di euro, così come stimato dall'Agenzia delle entrate.

«Stiamo ancora valutando la formula della locazione, ma l'accordo è quasi chiuso», fa sapere il commissario straordinario della Asl 7 Antonio Onnis.

Spoglio di ogni ricordo degli antichi fasti, per ora rimane il deserto, a tratti costellato di spazzatura di ogni genere rovesciata ai piedi del suggestivo, ma incolto giardino di querce secolari, cedri e rampicanti. Fin dai tempi del suo esordio - il vecchio Preventorio da 390 posti letto - era il fiore all'occhiello della pediatria antitubercolare.

E anche negli ultimi anni di attività era considerato un gioiello della chirurgia e neuropsichiatria infantile.

Poi il declino, nel 2006, con la chiusura decretata da un altro piano di razionalizzazione dell'epoca in materia di sanità regionale, che archiviò definitivamente il frutto di un sogno (l'ospedale per bambini) realizzato su 7 ettari di terra acquistati per 8 milioni di lire.

Ora lo storico F.lli Crobu vale quasi 8 milioni (di euro) e potrebbe dunque trasformarsi nella sede sulcitana dell'ente regionale che si occupa di sviluppo e valorizzazione del patrimonio forestale e faunistico della Sardegna, oltre che di prevenzione e lotta agli incendi.
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