"Fate chiarezza sulla morte di mio figlio".

A chiedere la riapertura di uno dei casi di cronaca più drammatici avvenuti nel Sulcis negli ultimi anni, è Roberta Mamusa, madre di Manuel Piredda, il giovane di Gonnesa morto carbonizzato nella sua casa di Bacu Abis dopo aver cosparso di liquido infiammabile la moglie Valentina Pitzalis.

Una versione dei fatti che non ha mai convinto i genitori del ragazzo.

Ecco perché Roberta Mamusa, ieri mattina, ha presentato un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica.

Nel documento - stilato dall'avvocato Gianfranco Sollai che la rappresenta - la donna chiede "che venga fatta maggiore chiarezza in merito alla morte di Manuel e che venga iscritta una nuova notizia di reato che veda come persona offesa mio figlio".

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