È andata in archivio solo da qualche settimana ma già si lavora all'edizione dell'anno prossimo che vedrà in cabina di regia ancora il comitato dei quarantenni.

La festa patronale in onore della Beata Vergine Assunta, evento più atteso dell'anno, non cambia dunque registro: "Saranno ragazzi e ragazze della leva dell'80 a organizzarla", conferma il parroco dell'Assunta don Cristian Lilliu, artefice di quel felice cambiamento nell'organizzazione apportato 3 anni e da subito in grado di apportare nuove idee e spazzare via i veleni di qualche edizione fa quando si erano creati addirittura due comitati contrapposti e spostata la sede dei festeggiamenti dalla tradizionale piazza Matteotti al parco Scarzella.

"Questa è la festa di tutta la comunità, - dice don Lilliu - sono orgoglioso del fatto che da tre anni a questa parte si sia ritrovato l'equilibrio di un tempo e quel senso di accoglienza apprezzato da tantissimi visitatori".

La via imboccata non si cambia di certo. E già si lavora per il 2020 con la volontà di avviare ancora prima i preparativi: "Gli inviti alla leva dell'80 - spiega il parroco - partiranno prima di Natale ed intendiamo anche promuovere l'incontro tra il comitato uscente ed i prossimi componenti puntando sulla continuità e sulla fattiva collaborazione già apprezzata in questa edizione tra la leva del '79 e diversi ragazzi del '78 e '77".

Chiusasi qualche settimana fa, la festa dell'Assunta ha fatto registrare ottime presenze e gradimento per ogni evento proposto. Un risultato non scontato frutto di un enorme lavoro di preparazione edi tanti sforzi e sacrifici soprattutto durante i giorni della festa.

"Per alcuni eventi - spiega Carlo Esposito, presidente del Comitato di quest'anno - diversi di noi hanno lavorato anche per 20 ore di seguito ma stress e fatica sono stati ben ricambiati dalla soddisfazione che si percepiva tra i nostri compaesani".

Tutte azzeccate le serate proposte: dall'allestimento dell'iconico "Carro della Legna" (simbolo della festa e tradizionale primo premio della lotteria abbinata, alla serata per bambini, passando per la cena in piazza (arrostendo un maiale da 240 chili e servendo 430 pasti), la serata degli artisti di strada, gli spettacoli musicali e di varietà, il cabaret del comico di Zelig Sergio Sgrilli e le due sentite processioni del 15 e 18 agosto con il simulacro della Santa a guidare un enorme serpentone di fedeli, gruppi folk, suonatori e cavalieri.

Da record poi le quasi 8 tonnellate di peso del carro della legna (normalmente quasi 6), i 10 mila biglietti venduti nella lotteria e il numero di sponsorizzazioni arrivate per le quali è stato necessario stampare un doppio mega cartellone.

"Un risultato frutto del grande lavoro svolto e delle sinergie createsi anche grazie alll'aiuto di commercianti, associazioni e volontari che hanno tutti voluto contribuire all'intento comune", commenta Carlo Esposito.
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