Sono due i nuovi contagi accertati a Domusnovas e segnalati al sindaco, insieme ad una guarigione, dal dipartimento di Igiene della Asl. Salgono dunque a 18 i casi di positività. Ma per fortuna non si segnalano ulteriori contagi nelle scuole dopo la positività di uno studente delle elementari che aveva portato alla chiusura dell'intero plesso di via Cagliari che ospita anche la materna.

Il plesso scolastico di via Cagliari chiuso fino a lunedì (foto Farris)
Il plesso scolastico di via Cagliari chiuso fino a lunedì (foto Farris)
Il plesso scolastico di via Cagliari chiuso fino a lunedì (foto Farris)

"In ogni caso, per sicurezza, il plesso, sanificato in questi giorni, rimarrà chiuso fino a lunedì" annuncia Massimo Ventura. L'allarme per la scuola media (uno studente era risultato falsamente positivo) era già rientrato mercoledì con l'immediata riapertura della struttura di via Musei. I domusnovesi attualmente positivi sembrano comunque stare bene: "Per le informazioni di cui dispongo grazie ai contatti telefonici con i nuclei familiari - fa sapere Massimo Ventura - rimane in ospedale un'ottantenne, degente di lungo corso, alla quale stanno praticando una terapia per via di una patologia preesistente. Quanto agli altri nostri concittadini, nessuno sembra presentare sintomi importanti e diversi di loro attendono solo il secondo tampone per potersi dire fuori pericolo".

Intanto è stata attivata una convenzione con un poliambulatorio di Iglesias (il LabSud di via Venezia) per consentire ai domusnovesi che lo vorranno di effettuare un test rapido orofaringeo. Il servizio è già attivo: per sottoporsi ai test è necessario prenotarsi contattando il Comune di Domusnovas. "Dalla comparsa del virus a Domusnovas - evidenzia il primo cittadino - abbiamo già contato circa 50 contagi e oltre 100 persone che si sono dovute sottoporre a quarantena cautelativa: servivano delle misure per riportare un minimo di serenità". I test rapidi non saranno gli unici servizi a disposizione: imminente la distribuzione di buoni pasto alle famiglie più in difficoltà (una prima tranche da 57mila euro di dotazione regionale) da spendere nelle attività aderenti, sanificatori nelle scuole e screening per tutti gli studenti al rientro delle vacanze di Natale. Il Comune ha stanziato 70mila euro.
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