Carbonia fu tra le prime città sarde nel 2020 a registrare le vittime del Covid.

In ricordo di quella epidemia oggi il Comune aderisce alla Giornata nazionale e questa mattina ha esposto a mezz'asta le bandiere del Municipio di piazza Roma e di qualsiasi altro edificio pubblico.

«Abbiamo - afferma il sindaco Pietro Morittu - ancora dipinte negli occhi le immagini drammatiche dei mezzi militari che a Bergamo trasportavano le salme di un virus che all’epoca, esattamente il 18 marzo 2020, era ancora sconosciuto».

Un’epidemia che, per quanto abbia diminuito i suoi effetti rispetto alle origini, induce a non abbassare la guardia.

«In questa giornata simbolica - aggiunge il sindaco - il nostro obiettivo è conservare e rinnovare il ricordo di tutte le persone che hanno perso la vita a causa del Covid alcune delle quali di Carbonia, e mostrare gratitudine verso coloro che hanno contribuito alla salvaguardia della salute collettiva: dai ricercatori ai medici, dal personale sanitario alla Protezione civile, dalle forze dell’ordine alle associazioni di volontariato».

© Riproduzione riservata