Si è svolto questa sera a Carbonia nella sala polifunzionale di piazza Roma un partecipato convegno dal titolo “Quando il lupo ha le chiavi di casa”, una tavola rotonda per parlare di violenza domestica  e più in generale della questione scottante della violenza di genere e dei femminicidi.

L’evento, organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Carbonia e dall’assessorato alla Cultura, ha visto l'alternarsi di numerosi relatori qualificati.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Carbonia Pietro Morittu e dell'assessore ai Servizi Sociali Paolo Moi è intervenuta l'avvocata Daniela Zara, del Foro di Cagliari, che ha incentrato il suo intervento sui cenni sulla normativa in tema di violenza domestica e femminicidio.
 L'avvocata Alessandra Ferrara, presidente Fidapa Sezione Sulcis e referente Ami per il Foro di Cagliari, ha illustrato gli stereotipi e pregiudizio di genere e la vittimizzazione secondaria, mentre la dottoressa Giuliana Schirru, consulente finanziaria, ha esposto una relazione sulla violenza economica, spiegando cos’è e come prevenirla.
 Molto apprezzato anche l'intervento della Giudice per le Indagini Preliminari e dell’udienza preliminare del Tribunale di Cagliari, dottoressa Elisabetta Patrito che si è occupata del tema "il carceriere invisibile, profili giuridici e criminologici sulla violenza psicologica e tutela cautelare della vittima".
 La Maresciallo Capo dell’Arma dei Carabinieri Beatrice Miceli ha posto all'attenzione dei presenti un intervento sul tema del "primo approccio con la vittima di violenza", seguita dalla  dottoressa Maria Mameli, psicoterapeuta e coordinatrice del Centro Antiviolenza Sulcis Iglesiente con un intervento dal titolo "uscire dalla violenza e dal silenzio: quali percorsi possibili?".
 Le dottoresse Chiara Grasso e Virna Bulla, psicoterapeute e mediatrici penali, hanno parlato di riparazione e ascolto delle vittime, presentando il progetto "PARI associazione Medias – Vi.Accolgo spazio di ascolto e orientamento per le vittime" di cui si occupano.
 Gli interventi sono stati coordinati dalla presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Carbonia Cinzia Micheletti con la partecipazione alla tavola rotonda dell'avvocata Giorgia Meli, assessora alla Cultura, sport e spettacolo del Comune di Carbonia, a cui è spettato il compito di esporre una relazione finale a conclusione dell'evento.

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