La burrasca di maestrale, in grado di raggiungere localmente intensità di tempesta, ha già abbandonato l'isola ma lasciato dietro di se una scia di valori anemometrci ben oltre le 3 cifre.

A Calasetta le onde hanno raggiunto anche i 7 metri di altezza, mentre il vento ha soffiato in alcune località anche a 130 chilometri all'ora.

Danni ingenti per la mareggiata anche a Castelsardo, dove sono stati danneggiati il porto e la Cattedrale: GUARDA IL VIDEO

Le violente raffiche di maestrale sono state innescate dal notevole gradiente, o sbalzo, di pressione tra la circolazione ciclonica, evoluta in poche ore dal comparto ligure al basso Adriatico, e l'alta pressione delle Azzorre in rapida avanzata da ovest.

Tra le due opposte figure bariche si è scavato un dislivello di pressione superiore ai 30 hPa.

Tra le località più ventose spiccano Monte Lusei con 135,2 km/h, Punta Modighina con 120 km/h, Monte Rasu con 114,5 km/h, Orosei con 109,4 km/h, Punta Sebera con 109 km/h, Lula con 108,4 km/h, Osilo con 103 km/h e Villasalto con 101 km/h.

Le condizioni meteo, complice il rinforzo dell’anticiclone, si manterranno buone nei prossimi giorni e le temperature si riporteranno su valori molto miti, anche attorno ai 20°C sul Cagliaritano e tratti costieri orientali.
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