Isindaci bocciano il piano sanitario della Asl 7. Il no al Programma sanitario triennale è arrivato questa sera dalla Conferenza sociosanitaria: dei quattordici sindaci presenti otto hanno respinto il piano, sei si sono astenuti. Contro la programmazione, anche il presidente della Provincia Tore Cherchi. Questa la motivazione: “Il piano non affronta i problemi di fondo della sanità locale come le lunghe liste di attesa, il ricorso dei pazienti del Sulcis alle prestazioni di altre Asl e propone una razionalizzazione dei servizi basata sui tagli”. E fra le sforbiciate che hanno provocato un’autentica sollevazione c’è la ventilata soppressione nell’arco del triennio 2011-2013 del reparto di Pediatria dell’ospedale “Sirai” di Carbonia per essere accorpato in un unico reparto ad Iglesias. “Scelte scellerate – ha contestato il consigliere comunale Udc Alberto Zonchello – che contrastano con i numeri: al “Sirai” nascono circa 600 bambini all’anno contro i circa 350 del “Santa Barbara”, inoltre il Distretto di Carbonia conta più di novemila minori di 14 anni al cospetto dei cinquemila scarsi del Distretto di Iglesias”.
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