«La minaccia radioattiva è nuovamente sulla testa dei sardi: pronti a scendere in piazza per ribadire il no alle scorie nucleari nell’Isola».

A dirlo è il Comitato NonucleNoscorie, che stamattina si è riunito sotto il Palazzo del Consiglio regionale, in via Roma a Cagliari, per sensibilizzare e informare i sardi sulla «minaccia dal possibile disastro nucleare» e sul fatto che ci si stia attivando per «ricattare qualche sindaco sardo in lotta contro lo spopolamento o a trazione leghista per imporre alla Sardegna la discarica radioattiva e smaltirvi le scorie delle scellerate scelte dello stato italiano», dicono gli organizzatori.

«I 14 siti possibili individuati in Sardegna non sono ancora stati esclusi e la spada radioattiva è stata nuovamente appesa sulla testa dei sardi», incalzano i manifestanti. 

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