Il Piano di Destination Management Organization pensato dall’assessore regionale al Turismo Franco Cuccureddu non riguarderà Alghero e il gruppo di Fratelli d’Italia parte subito all’attacco: «Abbiamo atteso in silenzio sperando di leggere una smentita da parte dell’assessore Cuccureddu che vorrebbe Alghero quale grande assente nel progetto per l'istituzione degli uffici di Destination Management Organization diffusi. Nessuna smentita ad oggi, a significare che non si è trattata di una svista, bensì di una scelta precisa e ponderata, per noi del tutto incomprensibile e ingiustificata. Alghero è e resta una delle principali attrici regionali in campo turistico, con oltre 1milione di presenze l'anno, un ricco patrimonio di attrattori e una programmazione di eventi nazionali e internazionali e non riconoscerle questo ruolo è un errore gravissimo», scrivono Marco Di Gangi, coordinatore cittadino e responsabile Dipartimento Turismo Regione Sardegna Fratelli d'Italia e Alessandro Cocco, capogruppo Fratelli d'Italia Alghero.

«Restano da comprendere quali siano le motivazioni dietro questa decisione. Tutto fa pensare alla frattura politica fra l’assessore Cuccureddu e il capogruppo algherese di Orizzonte Comune Christian Mulas, che pare abbiano già terminato la propria luna di miele. Alghero di certo non può pagare per le divisioni politiche delle coalizioni che oggi amministrano Alghero e la Sardegna. La smettano di discutere per la spartizione di qualche strapuntino e mettano al primo posto il bene del territorio», incalzano i rappresentanti dei Fratelli d’Italia che ora si aspettano un intervento del sindaco e della giunta a difesa del ruolo turistico della città di Alghero.

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