Un trattore multiaccessoriato, giochi elettronici, persino un cane da compagnia.

Tutti venduti online a cittadini sassaresi che, dopo aver pagato migliaia di euro, sono rimasti a mani vuote.

I quattro truffatori, fra cui un giovanissimo ventenne torinese, tutti con precedenti penali specifici, sono stati denunciati all'autorità giudiziaria dagli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Sassari.

Diverse le denunce di sassaresi che - dopo aver effettuato degli acquisti su noti siti di e-commerce - non hanno mai ricevuto la merce.

I venditori, una volta confermato l'accredito, si sono immediatamente resi irreperibili.

"Non ci si deve mai fidare dell'apparente onestà del venditore che sollecita il pagamento anche se a solo titolo di acconto o caparra, anche se il venditore fornisce nome, cognome, indirizzo, recapiti telefonici e IBAN per accredito, si tratta spesso di dati falsi o rubati a ignare persone" - ha detto uno degli Agenti - "si deve pretendere sempre un incontro preliminare nel quale verificare di persona l'effettiva disponibilità della merce".

Al fine di evitare la truffa, soprattutto nelle "vendite a distanza", sarebbe preferibile utilizzare strumenti di pagamento elettronico muniti di protezione "assicurativa" che consenta il rimborso totale del prezzo pagato se la transazione non dovesse perfezionarsi".
© Riproduzione riservata