Ancora un recupero di tartaruga marina in difficoltà nelle acque del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena.

Si tratta di un esemplare di Caretta caretta di circa 43,5 cm, trovata il 3 luglio scorso ferita per un evidente impatto da imbarcazione, che le aveva letteralmente amputato la parte posteriore del carapace e la pinna posteriore sinistra, con un elevato rischio di infezione.

La tartaruga, chiamata Merak da Matteo, in nome di una delle due stelle della costellazione dell’Orsa Maggiore, è stata trasportata e consegnata con una staffetta al personale dell’Associazione CRAMA, attivatosi per trasportare l’animale al Centro di recupero animali marini dell’Asinara ed eseguire i controlli per stabilirne lo stato di salute. I Parchi dell’Arcipelago di La Maddalena e dell’Isola dell’Asinara hanno infatti siglato un accordo di collaborazione per condividere un protocollo di intervento sugli animali in difficoltà.

Al centro recupero dell’Asinara sono stati quindi asportati i tessuti necrotici e amputata la pinna posteriore sinistra, ormai in necrosi. L'animale è stato sottoposto a terapia antibiotica e a tutti gli esami di routine. Successivamente, quando Merak si sarà ripresa, si tenterà di fare un recupero, valutando la possibilità di effettuare una plastica delle parti mancanti.

(Unioneonline/v.l.)

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