Svolta nella notte a Porto Torres, dove gli autotrasportatori hanno liberato i presidi al molo Asi e alla banchina di Ponente, ovvero lo scalo industriale e commerciale.

Ieri sera dopo l’incontro col prefetto di Sassari da parte di una delegazione di camionisti e la visita del presidente del consiglio regionale, Michele Pais, gli autotrasportatori hanno allentato la presa e lasciato liberi i caselli di imbarco e sbarco delle navi.

“Abbiamo mollato perché confidiamo nel presidente Pais che ci ha assicurato  l’impegno della Regione per ottenere dal governo una riduzione dei costi del gasolio - sottolinea Michele Cherchi, dell’azienda 2emme Traspolog - . Dopo aver persistito nella protesta per quattro giorni, adesso attendiamo risposte dal governo nazionale, qualcosa siamo riusciti a smuovere e speriamo di  ottenere ulteriori risultati positivi”.

Quasi inutile per gli autotrasportatori proseguire il presidio nei porti senza la possibilità di poter bloccare l’imbarco dei rimorchi. “Ci è stato fatto divieto di fermare gli imbarchi delle merci – aggiunge – potranno passare i camion carichi di alimenti deperibili, ma di certo staremo all’erta qualora non dovessimo ottenere quello per cui stiamo lottando” . 

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