Prima riunione operativa post pandemia dello Spi Cgil Alta Nurra, il sindacato dei pensionati impegnato nella difesa collettiva dei redditi e dei diritti di welfare sociale.

Nell’incontro di ieri, con la supervisione dei dirigenti provinciali Francesco Casu, Andrea Foddai e Zinetta Idini, si è svolta la prima assemblea che ha eletto il presidente, Pietro Solinas, il segretario Tore Fois e gli altri componenti della segretaria: Alba Rosa Galleri e Marcello Zirulia.

Il dibattito si è concentrato sui temi del sociale che hanno caratterizzato il lungo periodo di pandemia, e le criticità della società dove il ruolo dei pensionati riveste un'importanza vitale sia dal punto di vista economico sia sotto l’aspetto delle problematiche socio-sanitarie.

«Nel nostro territorio i redditi da pensione sono forse quelli su cui si mantiene gran parte della popolazione – ha sottolineato il segretario Fois - in considerazione del fatto che la crisi economica ha lasciato sul campo migliaia di disoccupati».

L'impegno dei nuovi dirigenti è quello di avviare una serie di confronti con le istituzioni, a partire dall'amministrazione comunale, sul sistema sanitario, senza trascurare il mondo dell'associazionismo a quello della scuola e della cultura.

«Solo in una società dove c'è un fattivo confronto tra tutte le sue componenti vi può essere una convivenza armonica, rapporti costruttivi e di crescita sociale», ha sottolineato Fois. «Porto Torres sta attraversando uno dei periodi più bui dal dopoguerra e anche i pensionati possono contribuire ad affrontare i problemi e a offrire e suggerire soluzioni».

Dopo la morte del segretario Gavino Mazzacane, lo scorso mese di ottobre si è celebrato a Porto Torres, nella sede di via delle Vigne, il congresso dei pensionati Spi che ha eletto il nuovo gruppo dirigente: Tonina Carboni, Anna Maria Delogu, Concetta Fancellu, Tore Fois, Alba Rosa Galleri, Agostino Petruzzelli, Giacomo Rum, Pietro Solinas, Gavino Soro, Marcello Zirulia, Aurelio Zoccheddu.

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