Sovraffollamento al Ss Annunziata: «Barelle e letti in ogni angolo dell’ospedale, pazienti a rischio infezioni»
L’allarme lanciato da Cgil, Cisl e Uil: «Pressione senza precedenti sull’ospedale, a rischio la salute del personale e dei malati»Il ps del Santissima Annunziata (Archivio-Calvi)
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Cgil e Cisl Fp e Uil Fpl denunciano il sovraffollamento nel pronto soccorso e nell’area medica e cardiologica dell’Aou di Sassari. Con una lettera indirizzata, tra gli altri, all’assessore regionale alla Sanità Armando Bartolazzi, i sindacati sottolineano come, insieme al sovraffollamento, «l’inasprirsi dei carichi di lavoro, sta compromettendo la qualità dell’assistenza e la sicurezza dei pazienti, oltre a esporre i lavoratori a rischi sempre più elevati».
L’Azienda, riferisce la triade, «è sottoposta a una pressione senza precedenti, con circa 70 posti letto aggiuntivi, tra barelle e letti temporanei dislocati in ogni area dell’ospedale». Risorse umane e logistiche insufficienti, secondo i sindacati, non possono far fronte alla crescita del numero di pazienti e lo stress dei dipendenti, che porta anche a casi di burn-out, non può più essere ignorato.
«Si registra una grave compromissione - scrivono nella lettera - dei diritti fondamentali dei pazienti». La loro dignità e privacy, specificano, sarebbero infatti compromesse. «In molte aree la promiscuità organizzativa è tale da non garantire la sicurezza, esponendo i pazienti a un rischio più elevato di infezioni».
Visto il contesto, Cgil-Cisl-Uil reclamano «un piano riorganizzativo che preveda l’incremento delle risorse con nuove assunzioni e una migliore distribuzione degli spazi». E con un appello lanciato ai vertici delle istituzioni chiedono che si «adottino le misure necessarie per ripristinare l’efficienza e la sicurezza del sistema sanitario».