I carabinieri di Sorso hanno messo sotto sequestro la palazzina a due piani di via di via Tuveri a seguito dell’incendio che ha provocato la morte di Mario Mulas, il pensionato di 77 anni, originario del paese, rimasto carbonizzato nella sua abitazione.

Il provvedimento è stato preso, su disposizione della Procura di Sassari, dal sostituto procuratore Maria Paola Masala, titolare della inchiesta. Lo stabile ha preso fuoco nella notte fra domenica e lunedì, poco dopo le 4, senza dare scampo al pensionato che ha riportato ustioni nel 95 per cento. Le fiamme avevano invaso l’appartamento al secondo piano dello stabile dove l’anziano risiedeva da qualche tempo.

I vigili del fuoco di Sassari insieme carabinieri di Sorso e ai colleghi della compagnia di Porto Torres indagano sulle cause che hanno fatto scatenare l’incendio. L’ipotesi, più probabile, è quella di un corto circuito provocato da un elettrodomestico, partito da una presa di corrente sovraccaricata per l’uso di una stufetta. Ingenti i danni subiti dalla palazzina dichiarata inagibile a causa delle fiamme che hanno distrutto prese elettriche e arredi. 

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