Sorpreso con un fucile calibro 12, modificato con un silenziatore e con una matricola abrasa, insieme a 12 cartucce.

L'uomo, un cacciatore 51enne di Porto Torres, è stato arrestato in flagranza di reato per porto abusivo di arma modificata dai carabinieri della compagnia di Porto Torres, impegnati nelle attività di controllo particolarmente intensificate nel lungo weekend di Ferragosto.

Si era appostato con la sua auto in una zona buia vicino a Pozzo San Nicola, a Stintino, uno di quei luoghi apparentemente tranquilli dove pensava di agire indisturbato per cacciare selvaggina.

Fermato domenica, l'uomo alla vista dei militari è apparso subito agitato tanto da destare dei sospetti. Un successivo e più accurato controllo ha consentito di rinvenire, nei sedili posteriori della sua auto, l'arma modificata a canne mozze e con la matricola cancellata, un fucile nascosto accuratamente e avvolto in un telo con il chiaro intento di utilizzarlo per attività illegali di bracconaggio di cinghiali e altra selvaggina.

Il materiale rinvenuto insieme alle munizioni è stato sequestrato e mezzo a disposizione dell'autorità giudiziaria. Questa mattina la convalida dell'arresto.
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