Salta l'appuntamento con l'assessore alle politiche educative Rosanna Arru che inizialmente aveva dato la disponibilità per un incontro con una delegazione del Comitato promotore in difesa dell'Istituto comprensivo Monte Rosello Basso e solo dopo poche ore ha disdetto l'incontro programmato per oggi alle ore 13 riferendo che la sua indisponibilità era dovuta alla sua agenda carica di impegni.

"Non commentiamo questa decisione perché si commenta da sola e sottolineamo che non è stata proposta una data alternativa".

A comunicarlo è una delegazione di genitori si è comunque recata prima nella sede dell'assessorato e poi a Palazzo Ducale per chiedere di essere ricevuti sia dall'assessore che dal sindaco Gain Vittorio Campus, ma nessuno dei due ha accolto la delegazione.

Intanto nel giro di soli due giorni sono state raccolte oltre 2.500 firme di genitori e cittadini sassaresi che chiedono al Comune di Sassari di revocare la delibera del 17 dicembre scorso in cui si decide la soppressione di una delle scuole storiche della città.

"Così si sgretolerebbe l'identità culturale e sociale del territorio e si perderebbe un'istituzione che esiste dagli anni '40 - sostiene il Comitato - che ha grandi capacità di aggregazione e di condivisione di progettualità con le altre realtà istituzionali e associative del quartiere. Non è accettabile che unun Istituto sano, perfettamente funzionante con 810 iscritti debba essere destinato a morire".

Nel frattempo il Comitato istituito a difesa dell'istituto ha inoltrato richiesta di audizione alla Commissione regionale alla Pubblica istruzione in modo per trovare una soluzione in grado di garantire la sopravvivenza della struttura scolastica.
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