Gli studenti del Nautico dell’Istituto Paglietti di Porto Torres dopo aver incontrato i loro colleghi dell’Istituto IES Laxeiro - di Lalin in Galizia, Spagna e del Cartesius Lyceum di Amsterdam, ricambiano ospitando gli studenti olandesi e spagnoli per far conoscere loro la cultura, la lingua, le tradizioni del territorio sardo.

Il progetto Erasmus aveva avuto inizio alla fine del mese di aprile quando un gruppo di 20 studenti, appartenenti alle classi seconde, terze e quarte dell’Istituto Nautico partirono alla volta della Galizia e dell’Olanda per proseguire la realizzazione del progetto denominato “Stasiete”: Steps towards a sustainable and inclusive Europe through Education con le rispettive scuole partner. Il progetto Stasiete ha preso l’avvio qualche mese fa con attività che hanno permesso agli studenti delle tre scuole partner di conoscersi.

L’attività rientra tra gli obiettivi del progetto europeo Erasmus plus – azione KA120, mobilità degli studenti, staff: creare un’Europa sostenibile e inclusiva attraverso l’educazione. La base di partenza è la comunità scolastica in cui si sviluppano gli aspetti inclusivi dell’apprendimento per orientare gli alunni alla cittadinanza europea. In questo modo, gli alunni svilupperanno una coscienza europea utilizzabile nel loro percorso di studi ma anche nel loro futuro lavorativo.

A marzo una parte degli studenti delle classi del Nautico, accompagnati dalle professoresse Tiziana Cardone (responsabile del progetto) e Veronica Sotgiu, hanno raggiunto la città di Lalin in Galizia per incontrare studenti, docenti e famiglie ospitanti, per una settimana intensa di attività. Ad aprile è stata la volta di Amsterdam in Olanda per la restante parte degli studenti, accompagnati anche dalla docente Maria Stella Zirulia. Il progetto ha raggiunto la sua tappa finale. In questi giorni gli studenti coinvolti nel progetto stanno ospitando i ragazzi delle due scuole partner, un’occasione di crescita e confronto. Hanno partecipato alle svariate attività mirate al raggiungimento dell’idea base del progetto, sostenibilità e inclusività, che hanno previsto la conoscenza di alcune delle bellezze storiche, paesaggistiche, artistiche, culinarie e culturali del nostro territorio attraverso percorsi esperienziali. Presso la sede Casa delle associazioni con l'esibizione del Coro polifonico turritano, diretto da Laura Lambroni, gli ospiti hanno avuto modo di sperimentare e conoscere la musica polifonica sarda e di essere introdotti nella preparazione di alcuni dolci tipici.

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