Il fiuto di Black, pastore tedesco  antidroga arruolato dall’Arma da circa 4 anni, ha segnalato che qualcosa all’interno dell’abitacolo non andava. Si è sbagliato di poco: sopra il tettuccio, in un’intercapedine sotto allo spoiler c’erano cinque “pizze” di cocaina per un peso complessivo di quasi 11 chili.

La scoperta dell’ingente quantitativo di stupefacente è stata effettuata ieri dai carabinieri del Radiomobile di Porto Torres, impegnati in una serie di controlli in porto. 

Ad attirare la loro attenzione le manovre di un tir appena sbarcato dalla Tirrenia arrivata da Genova: l’autista, un torinese di 49 anni, ha provato sfilarsi  dalla colonna dei mezzi in uscita dalla nave, ma le sue mosse non sono passate inosservate.  

I militari hanno deciso di effettuare una perquisizione, con il fondamentale aiuto di Black.  La cocaina era nascosta nel vano: una volta tagliata e immessa sul mercato avrebbe fruttato circa 5 milioni di euro.  A bordo  è stato trovato anche  un pugnale con la lama di 16,5 centimetri. Costato al quarantanovenne anche una denuncia per porto di oggetti atti ad offendere, che si aggiunge – ovvio – all’arresto per detenzione ai fini di spaccio. 

Ma i guai per lui non sono finiti. I militari hanno deciso di perquisire anche la sua abitazione, dove sono stati sequestrati ulteriori 38 grammi circa di hashish, due piccole dosi di cocaina e 2650 euro contanti. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato portato in carcere a Bancali. 

(Unioneonline/E.Fr.)

© Riproduzione riservata