"Signori ladri, mi rivolgo a Voi, avete sbagliato più delle altre volte, avete reso infelici persone estremamente fragili, indifese, buone. Persone che soffrono da sempre, a cui voi avete aggiunto sofferenza". È l'amaro sfogo di Gavino Manunta, coordinatore e tra i fondatori dell'associazione "La sorgente" di Sassari, che da quasi 30 anni esegue una preziosa e lodevole opera di volontariato a favore di tantissimi anziani e disabili.

Ieri sera la sgradevole sorpresa, nella sede di Via Bottego. I ladri hanno portato via computer, stereo, microfoni, proiettore, forno a microonde, attrezzature varie, persino dei gazebo, utilizzati per varie attività, tra le quali riparare gli assistiti quando in estate vengono portati al mare. Un furto quindi che ha lascia l'amaro in bocca non solo ai soci dell'associazione, ma ai tantissimi che ne apprezzano l'opera di volontariato.

Stamattina Gavino Manunta ha inoltrato la denuncia del furto presso i carabinieri. "Mi dispiace tantissimo - aggiunge - Tutto ciò che è stato rubato era frutto di notevoli sacrifici, indispensabile per dare conforto a chi è più sfortunato di noi. Cercheremo comunque di ricominciare, confidando anche nell'aiuto di qualcuno".
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