Una pericolosa attività è stata interrotta dalla Polizia locale di Sassari. Gli agenti hanno scoperto che un esercente aveva adibito a discoteca un sottopiano privo di uscite di sicurezza e senza alcuna autorizzazione.

Diverse sono state le segnalazioni ricevute dalla centrale operativa del Comando e sono quindi scattati i controlli. L’uomo dovrà rispondere di numerose omissioni e rischia la chiusura del locale.

I cittadini avevano indicato la presenza della discoteca totalmente abusiva nel centro di Sassari, rimarcando il fastidio provocato dalla musica e dal rumore dei giovani che affollavano la strada, e gli esercenti denunciavano una concorrenza sleale che causava un danno.

La prima segnalazione, su cui non è stato possibile effettuare alcun tipo di verifica, è giunta il giorno successivo a un presunto “rave party” organizzato a metà settimana che sarebbe andato avanti fino alle 5 del mattino. Da qui gli agenti hanno lavorato per identificare il locale e monitorarlo.

Una nuova segnalazione, questa volta tempestiva, è stata fatta da alcuni esercenti secondo i quali il locale aveva programmato tre serate con intrattenimenti danzanti, di cui la prima si sarebbe svolta la notte tra venerdì e sabato, informazione questa già in possesso del Comando di Polizia locale che aveva acquisito il manifesto da Instagram dove si pubblicizzavano gli eventi.

Venerdì scorso, un controllo effettuato con agenti in borghese ha permesso di documentare che in una sala al sottopiano di un bar, priva di qualsiasi requisito di sicurezza, era stata allestita una discoteca: niente porte, né uscite di sicurezza e neanche finestre. All’arrivo, verso le 22, dei poliziotti, nella sala c’erano pochi giovani, mentre un’ora più tardi gli avventori erano già un centinaio.

L’attività è stata immediatamente interrotta.

Dal Comando viene evidenziato che venerdì notte chi ha organizzato l’evento di pubblico spettacolo ha messo a repentaglio la vita di decine di giovani ignari che qualora si fosse registrata un’emergenza non avrebbero potuto disporre di vie di fuga.

(Unioneonline/s.s.)

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